Studio SHIFT celebra un nuovo traguardo: il progetto “Reti Blu” è stato selezionato nella categoria Social Design dell’ADI Design Index 2025, distinguendosi per qualità progettuale, innovazione e impatto sociale.
Cos’è l’ADI Design Index
L’ADI Design Index è la guida ufficiale alle migliori produzioni del design italiano curata dall’Associazione per il Disegno Industriale. La prestigiosa selezione premia i progetti capaci di coniugare estetica, funzionalità, innovazione e sostenibilità, valorizzando soluzioni che rispondono nel miglior modo alle sfide contemporanee.
Essere presenti nell’ADI Design Index significa ricevere visibilità nazionale e internazionale, accedere alla selezione per il Compasso d’Oro (il premio di design più prestigioso del Paese), e veder riconosciuta l’importanza di un approccio progettuale responsabile e attento alle comunità come il nostro.
Un progetto che parte dalle persone
Reti Blu è un progetto di segnaletica inclusiva nato grazie a Cooperativa Sociale Itaca e all’azienda Solidalia con l’obiettivo di promuovere esperienze e contesti inclusivi per persone neuro divergenti, che convivono con disturbi dello spettro autistico (ASD), disturbi cognitivi o deficit sensoriali.
L’iniziativa, promossa con il sostegno della DGR 7504 di Regione Lombardia, coinvolge diciassette comuni del territorio di Romano di Lombardia (BG) e parte da un’idea semplice e rivoluzionaria al contempo: cambiare il contesto, non la persona. Più un ambiente è adatto ai bisogni e al funzionamento delle persone autistiche, infatti, più diminuisce il livello di ostacoli percepiti.

Le linee di azione: socializzazione, apprendimento e inclusione
Il progetto si articola in diverse linee di intervento, che coinvolgono minori, famiglie, istituzioni e comunità locali:
- Linea B – socializzazione: percorsi di accompagnamento in piccoli gruppi composti da minori ASD e compagni di classe, per favorire esperienze condivise di comunità e momenti di utilità reciproca.
- Linea C – apprendimento: attività di stimolazione multisensoriale con il metodo Snoezelen e della stimolazione basale, potenziamento cognitivo basato sull’approccio TEACCH, e affiancamento in attività socio-occupazionali protette.
- Linea E – inclusione: progettazione di spazi pubblici, eventi culturali e attività ricreative autism friendly, con il coinvolgimento attivo delle persone ASD.
Una rete che cambia le città
Reti Blu opera per costruire reti di expertise e prossimità capaci di garantire la continuità delle attività e la crescita di competenze di vita, didattiche, lavorative e relazionali.
Uno dei suoi traguardi più significativi è la trasformazione dell’ambito di Romano di Lombardia (BG) in territorio autism friendly: un laboratorio permanente di inclusione, dove istituzioni, scuole, terzo settore ed esercizi commerciali collaborano per rendere ogni spazio più accogliente e accessibile.
Qui, grazie a Studio SHIFT, è stata sviluppata e installata una segnaletica integrata con CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) e basata su etichette spaziali, vademecum comportamentali e script: un sistema visivo diffuso negli esercizi commerciali aderenti e negli spazi pubblici per accompagnare bambini e ragazzi con neurodiversità verso una maggiore autonomia nella vita di tutti i giorni.
La segnaletica è uno strumento di facilitazione anche per bambini, anziani, e stranieri che rende la città è più accessibile e fruibile per tutti.
Per Studio SHIFT, che ha accompagnato l’iniziativa nella sua dimensione strategica e progettuale, la selezione nell’ADI Design Index 2025 rappresenta il riconoscimento di un impegno profondo: usare il design come strumento di impatto sociale, capace di creare contesti più inclusivi, accessibili e felici.
